Il mare sardo all’uscita dal tunnel-passerella: la sfilata di Prada simboleggia così la “liberazione”
Un lungo tunnel rosso per sfilare e, all’uscita, il mare cristallino dell’Isola
Il mare cristallino della Sardegna a simboleggiare che l’uscita dal tunnel è vicina, a trasmettere – parola di Miuccia Prada – “un senso di utopia, di ideale, di speranza e positività”.
Un tunnel passerella in cui sfila la collezione per la prossima estate e, all’uscita, il mare dell’Isola.
La sfilata è stata filmata in parte a Milano, al Deposito della Fondazione Prada, in parte nell’Isola.
“Immergersi nella natura, andare in spiaggia, è sinonimo di libertà. È utopico. È davvero un bisogno primario, ma anche un bisogno intellettuale. Il mondo è così complicato, ed è facile perdere di vista l'essenza della vita umana”, spiega Miuccia Prada.
Perché “quando i tempi si fanno complicati, cerchiamo piaceri essenziali e diretti, l’innocenza”.
"La sfilata - spiega Raf Simons, co-direttore creativo - rappresenta una transizione, da un tunnel, uno spazio urbano, si arriva al mare. Non volevamo fosse complicata: la storia è pura, diretta. Un passaggio dagli spazi interni a quelli esterni. Dopo la costrizione, la potenza di quel senso di infinito, di un orizzonte senza fine, ci restituisce la sensazione di libertà. È la natura umana".
La collezione è “molto semplice e pratica, ma sempre elegante. Molti capi per il mare, ma anche sartoriali”.
(Unioneonline/L)