Un viaggio in Sardegna per raccontare i segreti di Barbarossa, e poi in Piemonte, per descrivere l'arrivo della Sacra Sindone a Torino.

Gianluca Piredda, lo scrittore e sceneggiatore di Sassari, che negli ultimi vent'anni si è fatto conoscere anche negli Stati Uniti con personaggi di culto come Warrior Nun (da cui è tratta l'omonima serie Netflix) e Airboy, per citarne alcuni, si cimenta ancora una volta su una storia di Dago, il personaggio a fumetti creato nel 1980 dal sudamericano Robin Wood.

Su Lanciostory, uscito da qualche giorno in edicola, è iniziata la nuova avventura del "Giannizzero nero” disegnata da Leo Sgarbi, in cui Piredda racconta l'arrivo della Sacra Sindone in Italia, partendo dall'incendio di Chambéry.

Dago incontrerà un amico frate incaricato di supervisionare il trasporto del Sacro Lenzuolo nella nuova sede di Casa Savoia, Torino.

Un'altra suggestiva illustrazione (immagine via Ansa)
Un'altra suggestiva illustrazione (immagine via Ansa)
Un'altra suggestiva illustrazione (immagine via Ansa)

"Quello della Sindone sarà un arrivo avventuroso, romanzato - spiega Piredda - dove Dago incontrerà il gruppo iconoclasta del Beeldenstorm e si muoverà tra i boschi piemontesi, la città di Torino e il Ponte del Diavolo, di cui verrà raccontata la leggenda".

Piredda è anche tra gli autori presenti nella mostra "I comics made in Italy", ospitata nello Spazio Wow, il Museo del fumetto di Milano, e che rimarrà aperta fino a marzo con tavole, fra gli altri, di autori come Hugo Pratt, Guido Crepax, Jacovitti, Milo Manara, Magnus, Sergio Toppi, Giorgio Cavazzano, Romano Scarpa, Silver, Sto, Sandro Dossi, Luciano Bottaro, Filippo Scozzari, Zerocalcare.

Lo sceneggiatore sassarese è al Museo del Fumetto di Milano con Freeman, personaggio da lui creato e pubblicato da Skorpio, che racconta la storia dell'America di metà ottocento, lo schiavismo, la cultura e la musica che si sviluppava negli stati del Sud e attualmente in edicola con un nuovo episodio. I disegni sono di Vincenzo Arces. 

(Unioneonline/v.l.)

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