Un viaggio nel carnevale barbaricino, in un giorno di pioggia sferzante che scoraggia i visitatori curiosi ma non la comunità che intorno al rito si raccoglie, e così le foto restituiscono intatta la sua autenticità.

Ad esporre alla Società dello Stucco, in via Cavour 43 ad Olbia, questa volta è il padrone di casa Marco Navone, instancabile operatore culturale e fotografo per passione. La mostra “Orotelli 16 gennaio 2023”, inaugurata venerdì sera davanti a un folto pubblico di appassionati, è dedicata alla prima uscita dei Thurpos ad Orotelli per la festa di Sant’Antonio. «Complice forse il brutto tempo – racconta l’autore – ho ritrovato quel sapore originario di una festa molto sentita dalla popolazione locale. Pochi visitatori, molti oroteddesos e soprattutto pochissimi fotografi. Praticamente un sogno, un viaggio incredibile, alla fine a poca strada da casa».

Nelle immagini le due parti della festa, quella religiosa con la messa, la benedizione del fuoco da parte del sacerdote e il passaggio per tre volte del santo intorno al fuoco, e quella pagana con l’uscita dei thurpos in un altro rito propiziatorio che affonda le sue radici nella Sardegna ancestrale. Colpisce la folta presenza dei bambini: «Da un viaggio dentro un altrove lontano – conclude la sua presentazione Navone – rimangono la familiarità di una festa ritrovata e soprattutto la grande presenza di giovani e bambini mascherati, a voler dimostrare che queste tradizioni sono particolarmente radicate e, per fortuna, destinate a durare». Si può prenotare la visita alla mostra alla mail cinema.tavolara@gmail.com.

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