Gino Cecchettin sarà in Sardegna per presentare “Cara Giulia”, scritto con Marco Franzoso e edito da Rizzoli, il 7, l’8 e il 9 luglio nell’ambito del festival Éntula. Domenica 7 sarà a Porto Torres con Gianni Garrucciu, lunedì 8 a Valledoria con Lorena Piras e martedì 9 a Fordongianus con Luisanna Porcu. Cecchettin ha dato voce alla figlia Giulia nel libro “Cara Giulia”, scritto con Marco Franzoso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere e fornire sostegno a coloro che ne sono vittime, anche attraverso la Fondazione Giulia di cui ha promosso la nascita. Una testimonianza e un voler contribuire attivamente a costruire «un’alleanza tra i sessi, anziché consolidare la prevaricazione di uno sull’altro», che passa anche attraverso gli incontri con il pubblico, come quelli a cui Cecchettin parteciperà nella seconda settimana di luglio.

Dopo la partecipazione al festival L’Isola delle Storie di Gavoi sabato 6 luglio, il primo incontro con l’autore per Éntula si terrà domenica 7 alle 19 nell’Atrio Comita della basilica di San Gavino a Porto Torres. Con Cecchettin dialogherà Gianni Garrucciu e parlerà della figlia che disegna, sogna di vivere in una brughiera, colleziona scatole e regala sorrisi dolcissimi. Poi una sera scompare, inghiottita da una morte assurda: un femminicidio. Travolto dal dolore più atroce che un padre possa sopportare, Gino Cecchettin sceglie di non stare in silenzio, si interroga sugli esiti più efferati di una cultura patriarcale che ancora ci riguarda e trova le parole per ricordare chi era Giulia e cosa ha imparato da lei. In questa lunga lettera scritta insieme a Marco Franzoso, Gino ripercorre la sua storia di padre, i giorni della gioia e quelli del dolore. Ci esorta ad ascoltare le giovani e i giovani del nostro Paese e ad aiutarli a contrastare ogni forma di violenza di genere, insieme. Il festival Éntula è organizzato dall'associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna.

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