Gigi Riva, il figlio Nicola dice no alla settimana di festa: «Fu unica e rimarrà tale»
Se di celebrazione si parla, la data perfetta sarebbe il 12 aprile, giorno dell’iconico scudetto del CagliariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un amore infinito, ma senza spettacolarizzazioni. Nicola Riva, figlio del grande Gigi, prende le distanze dalla mozione approvata dal Consiglio comunale di Cagliari che propone di dedicare una settimana di eventi alla memoria di “Rombo di Tuono”. Lo fa con parole chiare, precise e sentite, affidate ai social, sottolineando che una celebrazione così lunga non rispecchia né i valori del padre né quelli della famiglia.
«La settimana a lui dedicata è stata organizzata una sola volta, qualche mese dopo la sua scomparsa in occasione di quello che sarebbe stato il suo ottantesimo compleanno, per permettere a chi lo amava di condividerne il ricordo. Ma è stata unica e rimarrà tale», scrive Nicola su Facebook, tracciando un confine netto tra il giusto tributo e ciò che, secondo lui e suo fratello Mauro, rischia di diventare eccessivo.
Nessun rifiuto alla memoria, anzi. I figli di Riva sono aperti all’idea di un momento speciale, ma che sia contenuto e significativo: «Una giornata potrebbe essere una bella cosa, magari da dedicare ai bambini e alle scuole, ma una settimana intera non sarebbe in linea con i principi di papà e nostri».
E se di celebrazione si parla, allora c’è una data che risuonerebbe perfetta: il 12 aprile, giorno dell’iconico scudetto del Cagliari. «A papà piaceva sempre includere i suoi compagni di squadra, e questa sarebbe la data giusta», aggiunge Nicola.
Anche Giorgio Pitzianti, regista cagliaritano e organizzatore della “Gigi Riva Football Week” dello scorso novembre, si allinea alla posizione della famiglia: «Con Nicola e Mauro massima condivisione e sintonia: la Gigi Riva Football Week è stata una e non si ripeterà».
Il rischio è trasformare un ricordo autentico in una celebrazione eccessiva. Gigi Riva ha sempre incarnato l’umiltà, il senso di squadra, l’amore per il calcio senza fronzoli. E forse, per rispettare davvero la sua memoria, basta una giornata, vissuta nel modo più puro: parlando di lui ai ragazzi, nelle scuole, trasmettendo quei valori che lo hanno reso eterno.
Tempestiva anche la precisazione del consigliere Nando Secchi, che spiega: «La mozione approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Cagliari non prevede una settimana di eventi ma solo una giornata (il 7 novembre o in una data nella settimana del 7 novembre) nella quale si valuteranno le azioni per ricordare la figura di Gigi Riva. Le ipotesi sono quelle di effettuare incontri con le giovani generazioni, scolaresche, manifestazioni culturali e sportive».
E aggiunge: «Ci potrebbe essere anche la possibilità, come dichiarato dal Sindaco Massimo Zedda, di premiare con borse di studio gli studenti più meritevoli e bisognosi».