Venivano strappate alle loro famiglie, portate via con la forza e costrette a prostituirsi per le truppe durante la Seconda guerra mondiale.

Così la vita di molte donne asiatiche note come le "comfort women", donne di conforto, - principalmente della Corea del Sud, Cina e delle Filippine - è stata segnata dal dramma della schiavitù sessuale.

Alcuni ricercatori coreani hanno scoperto, di recente, il primo video che documenta in 18 secondi la testimonianza di alcune di loro.

Il filmato risale al 1944, arriva dall'archivio nazionale degli Stati Uniti ed è rimasto nascosto per oltre 70 anni; e mostra sette donne in piedi di fronte a un hotel usato dai giapponesi come bordello a Songshan, in Cina.

(Redazione Online/P)
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