Un "cento centesimi" che beffa la disabilità. Se il massimo dei voti all'esame di maturità, per ogni studente, è motivo d'orgoglio e soddisfazione, lo è ancora di più per chi - dalla nascita - è abituato a districarsi in strade piene di ostacoli, spesso anche culturali, creati da chi problemi non ha. Federica Michela Deidda, 19 anni, originaria di Domusnovas, costretta su una sedia a rotelle, lo sa bene e si rende conto che quel punteggio così lusinghiero è frutto della sua determinazione e voglia di non arrendersi. Il risultato finale di un percorso di studi portato avanti al Liceo Baudi di Vesme, indirizzo Pedagogico, durante il quale ha potuto contare sul sostegno di insegnanti e compagni, ma soprattutto dei genitori Massimo Deidda e Patrizia Serra.

I GENITORI - "Federica è sempre stata determinata e convinta di portare avanti gli studi - raccontano - la grinta e la voglia di vivere di nostra figlia ci dà la forza per combattere contro ogni forma di ingiustizia". Federica ha conquistato tutti e l'esposizione della tesina su "Maria Montessori, John Dewey e Quintiliano" è stata salutata con un applauso e molti occhi lucidi. "Il suo desiderio è lavorare con i bambini - aggiungono Massimo e Patrizia - ora approfittiamo di questo periodo di ferie per capire quali opportunità possono esserci per lei".

STUDENTI DA LODE - Quello di Federica è solo uno dei ventidue "cento centesimi" ottenuti dagli studenti diplomati (in totale 362) negli istituti di Iglesias. Solo uno di loro, però, ha ottenuto la lode. Si tratta di Matteo Licari, 18 anni, che ha già superato le selezioni per l'università "Bocconi". Ma non si pensi a lui come a un "secchione" dedito ai libri e basta. «Ho solo studiato con regolarità e costanza - confida con una punta di modestia - credo di avere la fortuna di avere un buon metodo e sapermi organizzare e ciò mi ha permesso di fare attività in palestra 3 giorni alla settimana, uscire con gli amici e impegnarmi con un'associazione. Questo risultato - ammette - è motivo di grande soddisfazione ed è la conclusione di 5 anni di impegno, ma posso assicurare che non ci sarei stato male se avessi preso meno». Gli altri studenti che hanno raggiunto i "cento centesimi" sono: Francesca Guidotti, Roberta Emmolo, Eliana Pilia, Michela, Piras, Elisabetta Lombardo (Liceo Scientifico); Marta Mozzi (Artistico); Francesca Pintus, Silvia Marras (Baudi di Vesme); Michela Corraine, Stefano Tani, Luca Bressan, Chiara Pusceddu, Pasquale Angioni, Giovanni Bernisi, Maria Marzeddu, Giorgia Mascia, Benedetta Secci, Elisa Zurru (Minerario-Tecnico Asproni Fermi); Davide Contini, Veronica Musu (Ipia-Alberghiero).

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