Cosa vuol dire il detto cagliaritano “ses cumenti sa fabbrica de Sant’Anna”?
Le origini sono legate ai tempi “infiniti” del cantiere per la realizzazione della chiesa di StampaceSai cosa significa “ses cumenti sa fabbrica de Sant’Anna”? È un’espressione in sardo, tipica della zona di Cagliari, il cui significato letterale è: “Sei come la costruzione di Sant’Anna”.
Quando si utilizza? Quando ci riferiamo a qualcuno che è molto lento a fare qualcosa, un qualcosa di interminabile, un qualcosa che non finisce più.
Le origini dell’espressione si rifanno alla storia della costruzione della chiesa di Sant’Anna, bellissima chiesa in stile barocco a Cagliari, nel quartiere di Stampace. Ci sono voluti ben 166 anni. Il cantiere iniziò nel 1785 e terminò nel 1951, un’eternità.
Proprio per questo l’espressione “ses cumenti sa fabbrica de Sant’Anna” diventa metafora di un qualcosa di interminabile, per sottolineare il lasso di tempo infinito che ci è voluto per completare l’opera nel centro storico di Cagliari.
Nato come modo di dire cagliaritano ha oltrepassato le barriere della città e viene utilizzato anche nel Campidano in generale. Un modo di dire simile viene usato anche a Roma riferendosi alla costruzione di Santa Giustina.
Questa è la rubrica in sardo di Gianni Zanata: ogni settimana aneddoti, curiosità, origini delle espressioni sarde.
(Unioneonline)