Musica, film e opere d'arte create sul momento per dialogare con spazi, chiese e paesaggi del sud Sardegna.

È la sesta edizione di Contemporary, festival di arte d'avanguardia in programma a Donori, a pochi chilometri da Cagliari, dal 22 al 24 agosto. In programma, per una rassegna dalla connotazione sempre più internazionale, tre giornate, 23 artisti, nove fra opere e installazioni, 14 performance dal vivo.

E la personale, definita "Lecture", di Petr Davydtchenko, artista russo che negli anni scorsi ha sperimentato sulla sua pelle come si possa vivere alimentandosi con gli "scarti" trovati in strada: dalla frutta in eccedenza dalla vendita agli animali investiti.

La parola d'ordine è improvvisazione: l'ispirazione dovrà arrivare soprattutto dal contesto. E sarà fondamentale anche il fattore sorpresa. Ci saranno installazioni sonore, ma anche opere che richiederanno la partecipazione e la fruizione delle creazioni per il massimo coinvolgimento del paese.

E un curioso approfondimento sulla "storica battaglia", ormai vinta ma presente nei ricordi dei più anziani, contro la malaria.

Durante il festival sarà inoltre proiettata una selezione di cortometraggi dal progetto "Heroes 20.20.20" della Fondazione Sardegna Film Commission. Previsto anche un confronto sulle pratiche nella salute e sull'abuso dei farmaci in psichiatria.

(Unioneonline/v.l.)
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