Il 27 gennaio verrà inaugurata al museo di via Colletta di Sinnai una mostra sulle opere della cosiddetta "collezione Perra", quadri e altre opere d'arte donate dal sacerdote al Comune.

La collezione artistica, arrivata a Sinnai per lascito testamentario, ha a suo tempo favorito la nascita del Museo civico in veste di Pinacoteca nel corso degli anni ‘80.
Il primo allestimento, a seguito dei lavori per la realizzazione del centro socioculturale e biblioteca nei locali di via Colletta, fu curato dalla professoressa Renata Serra.

La mostra si propone una lettura diversa, a seguito dei risultati di una prima analisi della collezione, tesa a ricostruire la storia delle opere e a restituire il gusto e la sensibilità di un collezionista, Cesare Perra, nel corso del XX secolo.

La mostra sarà visitabile fino al 17 marzo 2024

«Il patrimonio artistico della quadreria - si legge in una nota del Museo civico di Sinnai -,  è frutto del lascito testamentario che il canonico Cesare Perra fece al Comune di Sinnai alla sua morte, avvenuta nel 1979. Si tratta di un gruppo eterogeneo di opere in cui il nucleo principale è formato da artisti del Novecento isolano che si sono espressi attraverso tecniche e medium differenti: la pittura, il disegno e l’incisione. Sono presenti inoltre un gruppo di opere di arte sacra, databili dal XVII al XIX secolo tra le quali sono degne di nota “Compianto” attribuito a Pantaleone Calvo e le “Gerarchie Angeliche” firmato da Francesco Massa».

«La tecnica del disegno - chiude la nota - è rappresentata nella collezione da interessanti artisti come Rita Thermes (Madrid, 1923 – Madrid, 2008) con due bozzetti per la via Crucis del Sacro Cuore di Quartu Sant’Elena (post 1959) e Enzo Loy con la caricatura di Monsignor Puxeddu (1933), un benemerito cittadino sinnaese». 

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