Era solo liceo classico quando era frequentato dai futuri presidenti della Repubblica Segni e Cossiga e dal futuro segretario del Pci Berlinguer. Ma da qualche anno offre anche due sbocchi grazie al corso musicale e a quello - unico nell'isola - dedicato alla danza.

Sabato dalle 16 alle 19.30 il liceo Azuni di Sassari aprirà le porte agli studenti delle terze classi delle scuole medie e alle loro famiglie con l’Open Day.

Nella sede centrale dell’istituto, in via Rolando 4, i docenti e gli studenti presenteranno l’offerta formativa del liceo classico, musicale e coreutico illustrando ai futuri iscritti le varie attività teorico-pratiche e guidandoli alla scoperta delle aule e dei laboratori di uno dei più prestigiosi edifici della città.

L’indirizzo classico presenterà il piano di studi tradizionale e il percorso logico-filosofico, potenziato con le ore aggiuntive di matematica, filosofia e scienze, oltre al corso biomedico che riserva una sezione a chi è orientato alle professioni in ambito sanitario.

Il corso musicale, a cui si accede con una selezione, proporrà l’ampia scelta di insegnamenti fra tutti gli strumenti dell’orchestra, lo studio individuale da solisti e i vari ensemble, per un indirizzo che conta cori vocali, un’orchestra d’archi e una di jazz, con gli studenti che insieme ai loro insegnanti si esibiscono nei principali eventi musicali del territorio collaborando con l’ente lirico cittadino, il conservatorio, istituzioni pubbliche e associazioni private.

L’indirizzo coreutico, l’unico del genere in Sardegna, illustrerà un percorso formativo che prevede anche la collaborazione agli spettacoli di danza in importanti eventi e che ha consentito a tanti diplomati di accedere ad alcuni tra i più prestigiosi corsi accademici in Italia e all’estero.

Durante l’Open Day saranno illustrati con depliant, filmati, mostre, performance di musica, danza e giochi interattivi anche i progetti, laboratori e corsi del liceo Azuni dedicati ai programmi di mobilità internazionale e ai “certamina” di latino e greco, ai dibattiti di filosofia, alle competizioni di matematica, fisica, scienze e sport, oltre che alla produzione di testi e materiali audiovisivi nelle attività extracurricolari di comunicazione, cinema e teatro.

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