Sedici anni, età difficile e complessa. Si è già abbastanza grandi da non sentirsi più bambini, ma nello stesso tempo non si è ancora totalmente autonomi, padroni di sé stessi. Si è già percorso un cammino abbastanza lungo e guardandosi indietro l’infanzia appare oramai passata, però la vita adulta è ancora da raggiungere. Manca l’ultimo, ripidissimo strappo in salita per raggiungere la piena autonomia, un’autonomia fatta di diritti ma anche di doveri, di libertà, ma anche di vincoli. Se vuoi sapere come affrontare gli ultimi metri che ti separano dal traguardo della fatidica maturità, il libro che fa per te è Cose da fare prima di compiere 16 anni (Fabbri Editori, 2021, pp. 180). Dentro ci troverai tanti consigli per mettersi in gioco e per godersi al massimo la grande e irripetibile avventura che quest'età rappresenta. L’autrice, Annalisa Strada, infatti, invita i giovani lettori a riflettere su cosa significa davvero diventare grandi e li sfida a compiere cento prove tenere e divertenti, a volte faticose, per aiutarli a comprendere l'importanza dell'autonomia e del senso di responsabilità…autonomia e senso di responsabilità che passano anche attraverso una lavatrice ben fatta o la camera da riordinare!

Proprio ad Annalisa Strada chiediamo come è nata l’idea del libro:

“L'idea mi è venuta durante il primo confinamento per il Covid, quando pensavo che i più costretti erano proprio i ragazzi e in particolare quelli più predisposti alle prime esperienze completamente autonome. Per loro ho pensato a un testo che li stimolasse a sgranchire le proprie capacità e a recuperare quel tempo che (pur non essendo mai del tempo perduto) aveva più bisogno di un intenso recupero di spinte e motivazione. Ovviamente vale per tutti quelli che hanno da 16 anni in giù (ma anche in su, a ben vedere)”.

La copertina del libro
La copertina del libro
La copertina del libro

Perché proprio la scelta dei sedici anni?

“Perché è un’età peculiare. A sedici anni si è ormai grandicelli, ma non sempre consapevoli delle proprie possibilità e si corre il rischio di essere monodirezionali sulle sollecitazioni dei pari, con il rischio di mettere sé stessi in secondo piano a vantaggio del contesto”.

Cosa bisogna assolutamente fare prima di aver sedici anni?

“Imparare l'equilibrio tra il dentro di sé e il fuori di sé, per bilanciarsi come veri equilibristi tra le istanze della vita, con la giusta relazione nei confronti degli adulti e dei pari”.

Cosa invece si può anche aspettare a fare?

“A sedici anni si può rimandare la rassegnazione al presente!”

A cosa non di deve rinunciare assolutamente se si hanno 16 anni?

“Non si può assolutamente rinunciare a farsi carico di qualche responsabilità e di parecchie aspettative sul mondo, in maniera da agire nella direzione migliore e più promettente per quanto complessa sia”.

© Riproduzione riservata