«La meta del cammino di Santiago non è Santiago, ma il camminare».

Queste parole descrivono molto bene la presentazione del libro “Il cammino dei sogni. Due piedi raccontano le vie per Santiago” di Luciano Murgia, avvenuta presso i locali della Sezione di storia locale del comune di Carbonia e organizzato dalla cooperativa Lilith. Luciano Murgia, giornalista sportivo nato a Carbonia, figlio di minatore che a causa della morte del padre si trasferì con la famiglia nelle Marche, per anni grande firma del basket in particolare a seguito della Scavolini Pesaro.

La sua scelta di dedicarsi al giornalismo è ancora più affascinante se si pensa che l’Enel, così come volevano le leggi del periodo, lo assunse al posto del genitore ma lui rinunciò al posto fisso per dedicarsi alla sua passione. Il libro, presentato dal giornalista Giampaolo Cirronis insieme alla presidente della cooperativa Anna Lai, racconta un’altra sua scelta fuori dal comune.

Da fumatore incallito, scopre di avere un problema di salute importante e decide di cambiare nuovamente vita. Si affida ai piedi; inizia a camminare, prima 5, poi 7, poi 10 chilometri e non si ferma più. Ad alimentare la sua passione nascente fu la conoscenza fatta con Alex Schwazer, campione olimpico della 50 chilometri di marcia, con il quale nacque una grande amicizia e che ha scritto la prefazione alla sua opera. Nel libro, che racconta la sua esperienza ripetuta cinque volte nei diversi percorsi del cammino di Santiago, a parlare sono i suoi piedi, Ongi e Etorri, che dialogano con il Fenomeno, cioè lui.

La prima esperienza risale al 2016, in memoria della madre scomparsa poco prima. Nel corso della serata lo scrittore ha condiviso diversi aneddoti vissuti nei suoi percorsi e raccontati nelle pagine del libro, descrivendo la bellezza dei posti visitati, la gioia del finire una tappa, l’emozione del camminare insieme a persone conosciute sulla strada e tanto altro ancora. Sollecitato dalle domande del pubblico ha svelato il suo prossimo obiettivo ovvero ricalcare le strade della Sardegna attraverso il Cammino di Santa Barbara.

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