Dopo l’esperienza e l’ottimo riscontro avuto lo scorso anno, riprendono a Calangianus le attività dello Sportello Linguistico in Gallurese.

Anche quest’anno, con capofila il comune di Calangianus, assieme ai comuni di Luogosanto, Sant’Antonio di Gallura e Telti (coinvolti nel precedente progetto) con la recente adesione dei comuni di Tempio Pausania e di Luras, si è deciso di riprogrammare tali attività e attivarsi per la preparazione di questo progetto da presentare alla Regione Sardegna per il bando relativo all’annualità 2022. 

Il progetto si svilupperà sino al mese di giugno.

Sarà l’Istituto Chircas a gestire le attività, grazie al lavoro di operatori qualificati sarà in grado di fornire supporto linguistico e culturale alla cittadinanza e agli enti che la vivono. 
Nello specifico sarà Anna Maria Giagheddu ad operare nei comuni di Calangianus, Tempio e Telti, Donatella Muso a Sant’Antonio di Gallura e Riccardo Mura nel comune di Luogosanto. 
Mentre per quanto riguarda lo sportello di Luras sarà compito di Salvatore Canu e di Francesca Meloni divulgare e tutelare le attività relative alla Lingua Sarda. 

Saranno attivati anche due corsi di formazione in Lingua Gallurese presso i comuni di Calangianus e Tempio Pausania; un corso di formazione in Lingua Sarda presso il Comune di Luras, dove verrà data agli interessati la possibilità di approfondire la propria conoscenza linguistica, grammaticale e storica.   

Il sindaco di Calangianus, Fabio Albieri, con molta soddisfazione afferma: «Abbiamo ritenuto doveroso dare continuità a questa attività, poiché questo percorso culturale e linguistico diventi segno tangibile di un territorio già altamente sensibile alla tematiche della lingua. È nostra intenzione coinvolgere ogni fascia d’età in questo progetto, in modo tale che non si disperdano i ricordi del passato e i nostri giovani li conservino per il futuro».

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