Domani sera, alle 18, a Cagliari, alla Manifattura di viale Regina Margherita verrà presentato il libro di Pierpaolo VargiuCagliari anni ’70, noi c’eravamo” edito dalla Gia.

«È una gita nel passato, condotta con leggerezza e ironia, senza nessuna malinconia, che consente di riavvolgere il nastro di una cinquantina d’anni, per portarci in giro per le strade di una città che non c’è più, con personaggi, luoghi e abitudini che strappano il sorriso tanto sembrano di un’altra galassia», spiega Vargiu, già consigliere regionale e deputato, nonché autore dei libri “Quelli di piazza del Carmine” (Carlo Delfino Editore) e “Sano come un pesce” con Anna Canepa per Bookabook. «Nella serata di presentazione, Maria Antonietta Mongiu (la professoressa) e Maurizio Melis (il capoclasse) ci accompagneranno dunque a passeggio per la città, sospesi tra scudetto del Cagliari e scoperta della luna, tra domeniche con l’austerity e scampagnate sulle corriere della Satas, tra cinema in seconda visione, discoteche e caddozzonis, in un percorso che è stato diverso per ciascuno di noi, ma anche incredibilmente simile per un’intera generazione. Sorrideremo delle differenze tra i giovani cagliaritani di oggi e i loro antenati di ieri, ma senza chiederci neppure per un istante “se allora era meglio o peggio di adesso».

Un memoir molto divertente in cui emergono tanti cagliaritani e cagliaritane di una città che solo in parte non c’è più e in parte è figlia di quegli anni. Fra i personaggi più curiosi il colonnello Pippo Pisano che fece largo (non pienamente convinto) a un giovanissimo Vargiu nel Partito liberale.

(Unioneonline)

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