Chi entra dentro vive quell’atmosfera magica che si sente solo a Cabras il primo fine settimana di settembre. Quando 900 uomini con il saio bianco, di corsa e con i piedi nudi, trasportano il simulacro di San Salvatore dalla chiesa di Santa Maria Assunta all’antico villaggio del Sinis.

Anche quest'anno per la festa della patrona, Santa Maria Assunta, la galleria fotografica presente all'interno della sede de “is curridoris”, in piazza Stagno, sarà aperta e fruibile al pubblico.  Quindi il 23, il 24 e il 25 maggio.

Sarà un modo per far conoscere ai turisti già presenti nel Sinis la tradizionale corsa degli scalzi grazie a diverse fotografie che raccontano i principali momenti della processione. Un mix di emozioni tra fatica e devozione che i corridori vivono percorrendo quei sette chilometri senza sosta. Ma non è tutto.

I membri dell’associazione nei giorni scorsi hanno eseguito diversi lavori sia interni che esterni. Sto stati ripuliti anche i giardini che si trovano a davanti alla sede, il cui utilizzo ci è stato concesso dall'amministrazione comunale.

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