Dal 16 al 18 dicembre si svolgerà a Maracalagonis la prima edizione della rassegna denominata "Boghes e cannas", Voci e suoni di Sardegna.

L'evento è organizzato dall'associazione culturale Ballu Tundu presieduta da Maria Chiara Farci, con il contributo dell'Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna e del Comune di Maracalagonis. Il tutto, in collaborazione delle associazioni di Maracalagonis Nostra Sennor 'e Itri, Sant'Antonio, Sa Cedra, Martis de Agoa, Pro Loco Marese e della Parrocchia "Vergine degli Angeli" di Maracalagonis, vuole essere una vetrina delle voci e dei suoni più rappresentativi della nostra Isola, trascinando gli ospiti in una festa intrisa di colori, musiche e memorie.

Nei giorni 17 e 18 dicembre ci sarà un susseguirsi di cori a tenore, gruppi folk, maschere di carnevale e gruppi etnomusicali che coinvolgeranno il pubblico al ballo in piazza, tutto all'insegna delle tradizioni musicali della Sardegna più arcaiche.

Saranno presenti il Tenore “Murales” di Orgosolo, i Tenores di Neoneli, i gruppi folk “Quartiere Villanova” di Cagliari e “Campidanesas” della provincia di Oristano, l'Orchestra Popolare Sarda e i gruppi etnomusicali “Nodìas” e “Cuncòrdias”.

In programma la rievocazione storica del fidanzamento e del matrimonio marese negli anni venti. L'occasione è ghiotta per mostrare al pubblico il frutto di uno studio appassionato e coinvolgente effettuato dalle associazioni culturali di Maracalagonis che apriranno una porta nel passato, portando anche in mostra scene e allestimenti con figuranti, riproducenti i preparativi del matrimonio.

Previsto anche uno spazio dedicato ai più piccoli, la mattina di venerdì 16, che avranno modo di avvicinarsi alle tradizioni musicali popolari con uno spettacolo di burattini curato da “Le Compagnie del Cocomero” intitolato “Quelle canne legate da un filo d'erba...launeddas”.

Presenterà l'evento Emanuele Garau, mentre la direzione artistica è affidata a Orlando Mascia.

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