Non solo italiano e matematica. Al liceo Othoca di Oristano si parla anche di fatti recenti accaduti in Sardegna. Come la storia di un giovane pastore che viene condannato all’ergastolo per una strage che non ha commesso e che deve attendere venticinque anni prima che un avvocato creda alla sua innocenza, e altri otto per essere liberato.

Sabato primo giugno, Beniamino Zuncheddu e Mauro Trogu saranno ospiti dell’Istituto scolastico per presentare agli studenti il libro “Io sono innocente”.

«Raccontare ai ragazzi la storia di Beniamino - spiega l’avvocato Mauro Trogu - è una tappa fondamentale nel nostro percorso, che non si è concluso nelle aule giudiziarie ma che continua per cercare di rendere giustizia a un uomo al quale è stato tolto tutto, ingiustamente». «La nostra scuola ha molto a cuore questa vicenda  - sottolinea il dirigente Franco Frongia - non solo per il suo lato umano, ma anche per quello giuridico. Siamo infatti l’unico Liceo scientifico di Oristano nel quale è previsto l’insegnamento di Diritto, un tassello fondamentale nel percorso formativo dei nostri ragazzi».

Dialogherà con gli studenti Antonio Ignazio Garau, traduttore delle intercettazioni utilizzate nel processo, che sottolinea come «questa occasione darà la possibilità agli studenti di scoprire uno dei più gravi errori della giustizia del nostro paese, una storia fatta di silenzi e tempo  immobile, ma anche di ricerca della verità e lotta instancabile». L’evento si terrà  nell’aula magna della scuola, a partire dalle 10.15.

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