Il museo Antiquarium Turritano di Porto Torres registra numeri importanti sulla presenza dei visitatori che, nell’anno 2022 hanno raggiunto quota 7680, dopo due anni di pandemia che hanno costretto i responsabili della Direzione regionale musei Sardegna ad adottare le misure anti-Covid.

Dati incoraggianti rispetto al 2021 con soli 2689 visitatori, risultati determinati dalle chiusure domenicali. A favorire l’incremento delle presenza i numerosi eventi culturali organizzati all’interno del museo e nell’area archeologica di Turris Libisonis, gli spettacoli teatrali e il nuovo ciclo di conferenze con la partecipazioni di importanti direttori di musei nazionali, archeologi e ospiti illustri che hanno raccontato le ultime scoperte nell’area della città di Porto Torres, dalla Domus dei Mosaici Marini agli scavi di via Ponte Romano.

L’importante accordo tra la Direzione Regionale Musei Sardegna, guidato da Luana Toniolo, e il Comune turritano per la gestione del sito archeologico denominato “Area Archeologica di Palazzo di Re Barbaro e della Colonia Romana di Turris Libisonis”, consentirà di avviare attività congiunte di promozione e di valorizzazione dell’area archeologica. Tra le altre cose l'accordo comprende la programmazione di attività culturali di interesse comune, anche col concorso dell’iniziativa private, la promozione di progetti di ricerca, di conservazione, di valorizzazione e fruizione con particolare riguardo al miglioramento dei servizi rivolti all'utenza, prosecuzione del progetto di manutenzione programmata dei beni archeologici. 

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