Attività esperienziali, escursioni, archeologia e molto altro.

Sono le numerose attività didattiche proposte dal sistema museale Allai-Samugheo che vede insieme il Cima e Murats. 

“I percorsi e le attività esperienziali e formative, ideate e studiate per fascia d’età, sono un’integrazione alla visita guidata e consentono di promuovere e approfondire la conoscenza delle collezioni museali, l’origine dei materiali impiegati per la realizzazione di opere e manufatti, l’ecosistema e la cultura di provenienza, gli usi e le valenze storiche e contemporanee degli oggetti”, spiegano dal Sistema museale.

I percorsi, rivolti agli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria, della scuola secondaria di primo grado, ma aperti anche agli adulti, puntano a promuovere l’idea di gioco come momento di apprendimento, cooperazione e inclusione sociale, a stimolare la curiosità, a favorire la comprensione critica stimolando la capacità di osservare, analizzare e interpretare le collezioni museali, a sensibilizzare bambini e ragazzi all’educazione ambientale attraverso azioni artistiche di riciclo creativo e riutilizzo responsabile.

Tre i laboratori che saranno proposti ad Allai. Con “Scava e scopri” i bambini saranno impegnati in un’autentica simulazione di scavo, condotta attraverso l’impiego di vasche appositamente preparate per consentire ai più piccoli di scavare nel terreno, studiare e analizzare la stratigrafia.

Con “A Spasso nel tempo” tutti i partecipanti collaboreranno per realizzare una grande opera d’arte collettiva in cui saranno rappresentati, in forma semplice e stilizzata, i principali monumenti archeologici sardi, disposti in ordine cronologico.

“L’albero felice” è invece il laboratorio dedicato ai bimbi della scuola dell’infanzia e della primaria alla Casa sull’albero.

Tante le proposte anche a Samugheo. Con “Piccoli... Grandi tessitori” i partecipanti acquisiranno i concetti basilari connessi all’ambito della tessitura e, con l’aiuto degli operatori museali, impareranno a utilizzare un piccolo telaio manuale che consentirà loro di cimentarsi nell’intreccio di trama e ordito per realizzare un coloratissimo braccialetto.

“T-Essere per unire” è il laboratorio che omaggia il celebre intervento artistico dell’artista sarda Maria Lai “Legarsi alla montagna”. L’attività ludico-esperienziale nasce dalla volontà di reimpiegare scampoli e nastri di tessuto per realizzare un’opera di fiber-art condivisa, partecipata e corale. I bambini e i ragazzi diventeranno un vero e proprio telaio vivente in grado di tessere trama e ordito attraverso i propri movimenti e l’interazione con gli altri bambini.

“Il folletto Gigetto…e il furto dei colori” è invece il laboratorio  per i più piccoli. Pensato per tutte le face d’età e proposto in entrambe le strutture museali  il laboratorio “Caccia …ai tesori di Allai e Samugheo”.

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