All’aeroporto di Elmas la mostra “Colore e Forma” di Franco Nonnis
Venerdì 14 novembre l’inaugurazione dell’allestimento delle operePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Colore e Forma”: questo il titolo della mostra di Franco Nonnis che sarà inaugurata venerdì 14 novembre alle 18, alla Cagliari Airport library, spazio culturale dello scalo di Elmas.
In esposizione ci sarà una selezione di opere realizzate nell’ultimo anno dall’artista. Sono lavori tridimensionali nati da un esercizio di pura fantasia, senza alcun riferimento esplicito alla realtà, per testimoniare un percorso libero da influenze di correnti artistiche o pressioni di mercato.
La creatività delle opere, si legge nella presentazione dell’allestimento, riflette ciò che l’artista vive e si manifesta attraverso un’alternanza di momenti carichi di “emozione e passione” e periodi più “riflessivi e introspettivi”.
In entrambi i casi, Nonnis lascia spazio all’analisi e all’approfondimento, conservando un’attitudine al cambiamento e alla sperimentazione di nuove tecniche, materiali, soggetti e linguaggi. Nasce così un dialogo costante tra tradizione (passato) e innovazione (futuro).
«Le opere diventano un invito alla fruizione estetica e all’interpretazione personale. Non veicolano messaggi», prosegue la nota, «ma propongono allo spettatore un’esperienza sensoriale libera e individuale. L’artista ha voluto che le opere venissero esposte senza titolo, perché affida al pubblico il compito di suggerirne uno, invitando così ogni visitatore a una partecipazione attiva e personale. Accanto a ciascun quadro saranno posizionate delle tasche apposite in cui inserire il titolo proposto. Al termine della mostra, tutti i titoli raccolti saranno applicati sul retro delle opere, diventando parte integrante del lavoro stesso e testimoniando il dialogo tra artista e osservatore».
L’artista spiega: «Colore e Forma è una ricerca sulla sintesi, dove ho scelto di privilegiare colori monocromatici per sottolineare l’essenzialità delle forme – geometriche, astratte, morbide o spigolose – arricchite da materiali che conferiscono alle opere una tridimensionalità tattile e una presenza materica intensa».
Questa fase, prosegue Nonnis, «rappresenta un momento di esplorazione e di emancipazione creativa, in cui sperimento in libertà, lasciando che l’immaginazione guidi il mio percorso. È un tempo di innovazione e di liberazione dal mio passato artistico, pur mantenendo in esso le mie radici da proiettare verso nuove direzioni di ricerca. La creatività è come la vita: quando lasci spazio alla curiosità, con apertura al cambiamento, ti si presenteranno opportunità da percorrere».
