Al Museo Organica la ferrovia di Vittorio Ruggero e le opere dello scultore Alex Pinna
Le due nuove mostre a partire da domenica fino al 18 settembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due nuove mostre animeranno il Museo Organica da domenica al 18 settembre, quando il Bosco di Curadureddu sul Limbara aprirà le porte per “Frammenti di Sardegna – La tratta Tempio Palau nell'Archivio fotografico Ruggero” e “allafinedellarcobaleno”.
Curata da Giannella Demuro per la sezione di fotografia, “Frammenti di Sardegna”, del fotografo e giornalista tempiese Vittorio Ruggero, è dedicata alla tratta Tempio-Palau, parte della Ferrovia del Trenino Verde, la rete ferroviaria più antica d’Europa che da più di 130 anni collega le comunità dell’Isola.
Le immagini, tratte dall’Archivio Ruggero, documentano l’itinerario ferroviario che attraversa la Gallura congiungendo la montagna al mare: un viaggio nel tempo, nel cuore nascosto della Sardegna, alla scoperta di borghi e territori caratterizzati da paesaggi naturali straordinari, incontaminati e poco conosciuti.
A cura di Ivo Serafino Fenu per la sezione di arte contemporanea, la personale “allafinedellarcobaleno” è dedicata, invece, allo scultore ligure Alex Pinna, ed espone una collezione di opere che indagano sul concetto di natura utilizzando canoni differenti e linguaggi ibridi. Bronzi, legni, corde, stoffe e ancora foglie dominano l’interno del Museo Organica.
Sono materiali silenti ma non muti, a loro volta e a loro modo “organici” e che impongono meditazione e condivisione, una partecipazione scevra da certo ambientalismo di maniera che induce chi guarda a farsi bronzo, legno, corda o foglia e ad ascoltare.