L’auspicio è di tornare a scuola con lo spirito di Hervé Tullet. Chi ama i libri, in particolare quelli creativi, lo conosce molto bene, agli altri bisogna spiegare che l’artista francese, classe 1958, è uno scrittore e illustratore noto in tutto il mondo, vincitore di premi tra i più importanti nell’ambito della letteratura per l’infanzia. Tradotto in oltre 20 lingue, è stato per alcuni anni di seguito nella classifica dei best seller del New York Times. Palazzo Doglio a Cagliari gli dedica il fine settimana con una mostra e due laboratori creativi aperti ai più piccoli e agli adulti, per celebrare l’arte e l’immaginazione, così come piace al Maestro che purtroppo non sarà presente. In sua vece opererà lo staff del Museo in Erba di Lugano, ambasciatore del metodo Tullet, felice realtà della Svizzera italiana, che da oltre vent’anni si adopera per valorizzare l’arte dei bambini e per i bambini.

Il via

“Back to school con Hervé Tullet” è il titolo dell’evento che inizia oggi, alle 17, con l’inaugurazione dell’esposizione dei lavori realizzati durante L’Art Academy dell’artista francese, allestita al Forte Village durante i mesi estivi dal team del Museo in Erba. Della mostra entreranno a far parte anche i disegni che saranno realizzati il giorno dell’inaugurazione. In questo modo, grazie alle due iniziative, la Sardegna contribuisce al progetto internazionale perseguito da Tullet di una “Expo Idéale”, ossia una mostra ideale, sempre aperta a nuovi apporti. Presentata al pubblico per la prima volta alla Fiera del Libro di Montreal nel 2019, l’“Expo Idéale” è un processo creativo partecipativo, in cui l’ artista invita il pubblico a trarre ispirazione dalle sue creazioni al fine di appropriarsene. Prima di approdare nell’Isola, l’istituzione ticinese ha realizzato una Expo al Festival Tanween in Arabia Saudita e prima ancora a Lugano. Per Tullet «l’arte è arte solo se è condivisa», e un libro non è un oggetto da sfogliare, leggere e basta. È un invito al gioco, preferibilmente da fare insieme con un’altra persona. Tanto meno è un gioco per soli bambini e sole bambine.

Atelier

Gli atelier creativi (alle 17 e alle 18.30) sono aperti a figli e genitori, quale sia l’età degli uni e degli altri, perché ciò che conta quando si esplora la creatività è solo la voglia di scoprire cosa c’è al di là del consueto. Organizzati dai formatori del museo svizzero con la collaborazione della casa editrice Franco Cosimo Panini, i laboratori ripropongono alcune famose attività di Tullet. Durante il primo, “Il prato fiorito“, i creativi in erba, partendo da un puntino, proveranno a dipingere una distesa di fiori colorati. Il secondo laboratorio, “Il maxi ingorgo“, darà vita a una città su carta in cui gli artisti dovranno inventare soluzioni per aggirare ostacoli. Per partecipare scrivere a info@palazzodoglio.com

Franca Rita Porcu

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