A Cagliari cristiani, musulmani, Scientology e Hare Krisnha uniti in nome dei diritti umani
Cerimonia interreligiosa nel capoluogo in occasione del 71esimo anniversario della Dichiarazione universaleA Cagliari una cerimonia interreligiosa, in occasione del 71esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, cui hanno partecipato, nella Chiesa di Scientology della Sardegna, i rappresentanti, oltre che di quest'ultima, anche della comunità cristiana, musulmano e hare krishna.
Una giornata di riflessione e spiritualità, che ha visto succedersi gli interventi dei differenti ministri dei vari culti: Yudistira Dasa, rappresentante regionale Hare Krishna, Mohamad Doreid, rappresentante dell'Unione Culturale Libanese nel Mondo, don Ettore Cannavera, e Francesca Fadda, di Scientology.
"Tutti uniti - sintetizzano i partecipanti - per dare un messaggio che, nel rappresentare la libertà di pensiero e di espressione, ha messo in luce quanto il collante tra gli uomini sia ciò che accomuna e nel contempo porta alla vera comprensione di Dio: la spiritualità".