“Cara Unione,

premetto che credo sinceramente che il diffondersi del Covid-19 abbia pesantemente aggravato le condizioni già precarie della nostra sanità sarda.
Ieri, 24 gennaio, ho accompagnato, a partire dalle 7,30 (come da convocazione), uno stretto congiunto per iniziare una terapia oncologica al Policlinico Universitario di Monserrato.

Alle 14,30, dopo ben 7 ore di attesa, si è affacciato alla porta dell'ambulatorio davanti al quale sostavamo numerosi, fra pazienti ed accompagnatori, un giovane medico, che ci ha purtroppo comunicato che le terapie sarebbero state posticipate di tre settimane.

Mi chiedo se sia accettabile una situazione di questo tipo.

Grazie dell’attenzione”.

Lettera firmata (*) – Cagliari

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