"Cara Unione,

vista la psicosi dilagante sul tema coronavirus ho deciso di informarmi facendo qualche calcolo.

Ebbene, gli attuali morti equivalgono allo 0.000030 per cento della popolazione cinese e allo 0.0000006 della popolazione mondiale.

La probabilità di essere contagiati è, dunque, inferiore a quella di vincere al SuperEnalotto.

Non voglio banalizzare, ma credo sia importante considerare che oggi, con i metodi di prevenzione e assistenza e cura che abbiamo, non possiamo certo pensare a contagi paragonabili a quelli della Spagnola, che provocò oltre 20 milioni di morti nel mondo, più di tutti i caduti della guerra mondiale.

Ho anche saputo, ascoltando qualche programma in tv in cui sono intervenuti accreditati esperti, che i controlli con i termometri effettuati negli aeroporti, più che un reale metodo per contenere il contagio sono in realtà un'operazione portata in avanti per far crescere l'attenzione e le misure di sicurezza nei viaggiatori, potenziali 'vettori' del virus.

Non allarmiamoci, dunque, e auguriamoci che fioriscano anche nel nostro Paese iniziative di solidarietà verso la popolazione cinese, che non merita di essere guardata con sospetto come purtroppo, un po' ovunque, sta accadendo.

Grazie dell'attenzione".

U.S. - Cagliari

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