«Cara Unione, 

scrivo rivolgendomi al ragazzo che ha raccontato di aver aggredito alla testa un compagno all’Alberghiero di Pula.

Buongiorno Paolo, ti chiamo così anche se non so il tuo vero nome, ma ti immagino Paolo: volevo farti arrivare due parole che spero ti aiutino a superare questo momento difficile per te e per la tua famiglia. 

Sono un papà, e anche mio figlio ha avuto episodi di violenza a scuola, anche mio figlio non viene da una famiglia disagiata. Purtroppo è capitato, e come te ha capito la gravità del gesto, ne ha pagato e sta pagando tutt'ora le conseguenze.

Credo che la violenza vada sempre condannata, non è il modo di risolvere i problemi, credo però che ognuno di noi abbia degli equilibri, chi più chi meno riesce a elaborarli e a volte a convertirli in azioni accettabili, altre volte purtroppo sfociano in azioni violente, come è successo a te e come è successo a mio figlio.

Immagino le reazioni dei vari leoni da tastiera, e so benissimo quanto fa male ma non devi curartene. So che è difficile ma concentrati su te stesso, sulla tua famiglia che sicuramente ha bisogno di te più di quanto tu abbia bisogno di loro.

Volevo solo mandarti un abbraccio sincero che spero ti aiuti a ritrovare o meglio a ristabilire il tuo equilibrio e a continuare a vivere la tua vita in serenità, perché la vita è un equilibrio labile, le persone dovrebbero avere rispetto di questa ‘debolezza’: un attimo di pazzia può, purtroppo, capitare anche a chi come me è già grande e ha capito da un pezzo che non è il modo migliore di risolvere i problemi, e quindi può non accadere a un ragazzo?
Un abbraccio».
Lettera firmata (*)

(*le generalità, a conoscenza della redazione, vengono omesse nel rispetto della privacy e secondo la normativa vigente)

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)

© Riproduzione riservata