Pubblichiamo oggi la riflessione di un nostro lettore circa la presentazione del progetto definitivo dei lavori di adeguamento della nuova SS 554.

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"Gentile redazione,

è stato finalmente presentato il progetto definitivo dei lavori di adeguamento della nuova SS 554, primo e secondo lotto che prevede il collegamento dell'arteria con la SS 125.... non potevo non esprimere la mia felicità nel leggere tale notizia!

Una profonda gioia invade il mio cuore e devo essere sincero nasce in me una voglia di piangere! Sì, voglia di piangere! Per uno che come me percorre quella strada ogni benedetto giorno per raggiungere quel di Villaputzu non è roba da poco, finalmente ci saranno delle rotonde che diminuiranno i tempi di attesa, finalmente ci sarà il collegamento diretto con la SS 125, sarà più sicura e più facilmente percorribile, è quasi un sogno! Sì, un sogno! Perché è almeno 10/20/30 anni che si sentono notizie di vari progetti, modifiche, rotonde.... e noi stiamo tutti in auto in fila al freddo o sotto il caldo sole sardo aspettando che i nostri burocrati concludano l'iter per l'inizio dei lavori.

Sì, è la legge, tante scartoffie che sembrano inutili ma sono indispensabili, firme e controfirme, incontri, conferenze dei servizi, valutazioni ambientali etc. etc. Basta fare una semplice ricerca su internet per vedere quante parole sono state spese per questa importante arteria che dovrebbe snellire il traffico di Cagliari e collegare la parte orientale dell'isola con il Campidano ed il Sulcis.

Comunque basta con le critiche, non vorrei sembrare una persona che sente che i propri problemi siano trascurati dalle élite, finalmente partono i lavori di ammodernamento, tutto quello che a me può sembrare l'immobilismo di vent’anni altro non è che il lavoro di tante persone che pensano a noi e si danno da fare perché migliorino le infrastrutture, i collegamenti e cresca l'economia della nostra terra. È solo una mia impressione!

Ma veramente voi pensate che i lavori inizino nel 2019? Me lo auguro di cuore, sempre in fila sotto il caldo sole sardo".

Marco - Cagliari

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