Pubblichiamo oggi la riflessione di un lettore circa il maxi premio, a risultato, erogato ai dirigenti della Regione Sardegna.

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"Gentile Redazione,

vorrei dire la mia sull'articolo da voi pubblicato in data 19 dicembre scorso e che annunciava un premio di 30mila euro erogato ai dirigenti della Regione Sardegna. Un premio "a risultato", come si specifica nell'articolo, e che dovrebbe negli anni variare visto che dipende dal raggiungimento degli obiettivi prefissati e dalla valutazione di un organismo indipendente (Oiv), ma che fatalmente è sempre il massimo.

Credo si tratti di una gravissima offesa morale nei confronti di chi è ancora disoccupato e non ha un lavoro, di un pensionato in difficoltà o di una famiglia che non arriva alla fine del mese ed altro ancora.

Non metto in discussione che alcuni dipendenti possano essere bravi e meritevoli, sempre che esistano, ma 30mila euro di premio mi sembra veramente una esagerazione.

E' vergognoso che un cittadino sardo debba venire a conoscenza di premi del genere soprattutto in una odierna condizione di crisi generale, di sempre maggiore povertà, e di problemi vari in cui versano Cagliari e la Sardegna intera".

Patrizio Indoni - Cagliari

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