Pubblichiamo oggi la segnalazione di un lettore relativa ad alcune difficoltà per i residenti di due palazzine di Cagliari destinate a persone a basso reddito. In particolare, a causa del ritardo nei pagamenti delle bollette dell'energia elettrica da parte di alcuni condomini, l'Enel ha staccato la corrente negli spazi comuni, con la conseguenza che alcuni disabili non possono più uscire di casa.

La speranza è di una pronta soluzione del problema.

****************************

"Gentile redazione,

scrivo per segnalare una problematica verificatasi nei due palazzi di proprietà del comune di Cagliari siti in via Corsica 22, e dove risiede anche mia nonna.

Probabilmente a causa dei mancati pagamenti di alcuni condomini (in affitto), in questi palazzi comunali che sono stati messi a disposizione di persone con difficoltà economiche o comunque a basso reddito (la maggior parte anziani e famiglie con bambini), è stata tolta dall'Enel la corrente in tutti gli spazi comuni e nella centralina dell’antenna tv.

Questo provvedimento ha portato alle seguenti conseguenze: nessun funzionamento dei citofoni e campanelli (perciò tutte le porte, cancelli e garage risultano aperti 24 ore), nessuna illuminazione esterna ed interna dei palazzi (pianerottoli compresi) con conseguente pericolo per l'incolumità dei residenti; nessun funzionamento dell'ascensore con conseguente impossibilità di molti ad uscire di casa (mia nonna è invalida, ma c'è chi ha anche delle problematiche fisiche ben più gravi); nessun segnale tv poiché la centralina dell'antenna del palazzo è alimentata dalla corrente condominiale.

L'amministratore in tutto questo è assente e il comune, malgrado le svariate segnalazioni, non ha fatto ancora nulla. L’Enel, dal canto suo, non fa distinzioni e ha tagliato la corrente anche a chi, come mia nonna, ha sempre pagato puntualmente ogni mensilità di affitto o costi condominiali senza neanche aspettare il secondo giorno utile ma saldando sempre tutto il primo giorno richiesto.

Mi chiedo davvero come simili provvedimenti possano essere presi relativamente ad abitazioni messe a disposizione di persone a basso reddito, e mi auguro che chi di dovere possa aiutare in una pronta soluzione del problema".

Grazie dell'attenzione,

Lettera firmata* - Cagliari

(*Le generalità, a conoscenza della redazione, vengono omesse nel rispetto della privacy)

*******************************

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie; non necessariamente ne condivide il contenuto riportato dai lettori che si assumono la responsabilità di quanto scrivono)
© Riproduzione riservata