Pubblichiamo oggi lo sfogo di un turista "innamorato" dell'Isola, che si è visto raddoppiare, nell'arco di un giorno, la tariffa per un trasferimento Porto Torres - Civitavecchia.

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"Gentile redazione,

dopo cinque anni di assenza dalla vostra bella isola, decidiamo di tornare, e di farci una bella vacanza nel posto che più amiamo, il Sinis, che sempre ricordiamo con nostalgia.

Le tariffe dei traghetti sono sempre state un ostacolo ma stavolta avevamo trovato un Porto Torres - Civitavecchia a 166 euro con l'auto, a fine agosto, e ci sembrava niente male. L'andata da Livorno a Olbia era allo stesso prezzo circa. Quindi è fatta! Il tempo di avere riconferma per l'alloggio e ci siamo decisi a fissare il traghetto.

Sorpresa: in un giorno la Grimaldi Lines ha aumentato la sola tratta di ritorno a 300 euro!

Non c'era alcun avviso di imminente aumento dei prezzi, la tariffa sembrava fino a data da definire. Com'è possibile? Non esistono dei controlli su queste tariffe? La sensazione è che si voglia speculare sul turismo.

Una vacanza in Italia non può trasformarsi in un lusso a causa dei trasporti.

Certamente e dopo un simile comportamento la compagnia in questione da noi non avrà un soldo: troveremo alternative ma non rinunceremo MAI alla nostra isola bella.

Grazie dell'ospitalità e scusate lo sfogo."

A. Giorgi - Pistoia

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