Pubblichiamo oggi la lettera indirizzata al neoministro della Famiglia, Lorenzo Fontana, firmata dal coordinamento Sardegna Pride 2018.

***

"Siamo le famiglie che non esistono. Siamo le donne lesbiche che non esistono, siamo gli uomini gay che non esistono, persone bisessuali, transessuali, intersessuali, transgender che non esistono.

Secondo l'onorevole Lorenzo Fontana, neo Ministro della Famiglia e della Disabilità dell'appena insediato Governo italiano, tantissime persone che esistono "non esistono". Fin qua, la cronaca.

Da qui in avanti, l'interpretazione: si tratta di un raro fenomeno di 'trasparenza'? Forse sì, come l'inchiostro simpatico degli anni '80 anche lesbiche, gay, le loro famiglie e i loro figli e figlie sono così simpatici da essere invisibili; qualcuno però dovrà pur dirlo, al nuovo signor Ministro, che alcune cose come l'acqua, l'aria o il vetro, pur essendo trasparenti… esistono!

Sembra un insulto all'intelligenza ribadirlo, ma dobbiamo farlo: le associazioni Lgbti e queer della Sardegna intendono segnalare al nuovo Ministro la loro 'esistenza': per altro non così trasparente, se consideriamo i nostri coloratissimi e chiassosissimi Pride (che, anzi, vengono spesso accusati di essere fin troppo - ma evidentemente mai abbastanza - visibili).

Proprio per trasmettere all'onorevole Fontana l'idea che esistiamo, quest'anno, faremo di tutto per essere ancora più 'visibili': come sempre, con estremo rispetto delle plurali sensibilità e con eleganza, allegria e intelligenza saremo presenti il 7 luglio a Cagliari per il Sardegna Pride".

Coordinamento Sardegna Pride 2018: Arc onlus, Mos, Famiglie Arcobaleno, Agedo, Unica Lgbt, Sardegna Queer, Gaynet, Cgil Ufficio nuovi diritti

***

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata