"Cara Unione,

voglio che si conoscano i disagi che stiamo vivendo noi pazienti dell'Oncologico di Cagliari. Oggi siamo qui dalle 7 del mattino, per fare le nostre terapie, ma siamo parcheggiati in attesa del nostro turno anche con 50 persone davanti.

C'è gente in carrozzina, gente con la mascherina cui non giova sicuramente stare in un luogo sovraffollato come questo, e il tutto perché c'é probabilmente una non precisata carenza di personale.

Siamo nelle mani di pochi volontari, in una situazione a dir poco drammatica. Non so se questo affollamento sia dovuto a un ritardo post feste, so solo che non è sostenibile né accettabile. Siamo qui per fare la chemioterapia, non per fare una passeggiata. Io stessa vengo ogni 20 giorni e ormai ho fatto quasi l'abitudine, ma c'è gente che soffre, che non dovrebbe fare anticamera per ore prima di poter ricevere le cure. Spero che attraverso il vostro giornale arrivi la nostra voce a chi di competenza".

Lettera firmata*

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