“Cara Unione, 

la scorsa notte, 11 settembre 2021, 16 passeggeri del volo Cagliari-Londra con la compagnia easyJet sono rimasti a terra poiché l'esito del Green pass relativo al tampone eseguito è stato ritenuto non idoneo per l'imbarco nonostante sia stato mostrato sia cartaceo con il testo tradotto in inglese e valido per l'espatrio, sia tramite QR code (che non dovrebbe lasciare spazio ad equivoci).

I passeggeri hanno richiamato anche l'attenzione dei poliziotti presenti, i quali hanno potuto scannerizzare il QR code con i loro mezzi verificando la validità del pass e dimostrandolo alla supervisor del gate, la quale però ha insistito ribadendo che non fosse valido per via del fatto che dentro un intero testo in inglese, la parola scritta sia ‘negativo’ e non ‘negative’.

Nello stesso aeroporto in cui la mattina un uomo è potuto partire con il Green pass di sua moglie, 16 passeggeri con il pass valido sono stati bloccati a Cagliari per via della decisione di una dipendente dell'aeroporto che non ha neanche voluto identificarsi con nome e cognome, e che anzi ha nascosto il suo cartellino e impedito di scattare foto o video della situazione svolta.

La polizia presente ha anche consigliato più volte alla supervisor di chiamare l'aeroporto inglese per verificare la validità del pass, ma quest'ultima si è rifiutata e non ha voluto neanche scannerizzare il QR code in seguito alla lettura del documento cartaceo.

Ritengo che questa situazione vergognosa debba essere posta all'attenzione di tutti, in quanto i poliziotti stessi che lavorano all'aeroporto ci hanno informato del fatto che ogni giorno una media di 5 passeggeri viene lasciata a terra a Cagliari per questo motivo dalle compagnie Ryanair e easyJet, ma con ieri si è raggiunto il boom di 16 persone, tra cui persone inglesi, con figli a carico, che hanno dovuto dormire in aeroporto e acquistare i primi biglietti disponibili a cifre esorbitanti.

Inutile dire che non è neanche stato possibile richiedere un rimborso.

Grazie per la cortese attenzione".

V.P.

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