Bancarelle, locande, devozione e tradizioni. Serrenti sta festeggiando Santa Vitalia, una delle più importanti del Campidano che può vantare tantissimi fedeli.

La tradizione fissa l’appuntamento per il primo ottobre, ma i festeggiamenti si svolgono per 4 giorni, dal 30 settembre al 30 ottobre.

Dalla Summer Fest al concerto dei Tazenda, tanti gli eventi collaterali.

Giovedì scorso, dopo la messa, si è svolto il rito della vestizione del simulacro della Santa. Altra messa sabato con la solenne processione. In tarda serata il Summer Festival con Bebecita, Sgribaz e Zoo di 105, prima del dj set di Fabio Diana.

Domenica 1 ottobre altre cinque messe nel Santuario, animazione per bimbi e adulti e mostre fotografiche sui soldati e la popolazione di Serrenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Poi serata di liscio, balli latino-americani e balli di gruppo, infine lo spettacolo di Pino e gli Anticorpi.

Questa mattina, lunedì 2 ottobre la solenne processione che si conclude con la messa cantata presieduta dall’arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi nel piazzale antistante il santuario. In serata i fuochi d’artificio e il concerto dei Tazenda.

Domani, martedì 3, dopo le due messe, una per i soci defunti della Pro loco Santa Vitalia l’altra per anziani e malati, uno spettacolo etnico musicale ideato e presentato da Giuliano Marongiu chiude i festeggiamenti.

I rito si compie definitivamente sabato 7 ottobre, con il rientro del simulacro della Santa in parrocchia.

(Unioneonline/L)

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