Si svolge sabato 31 agosto e domenica 1 settembre il tradizionale doppio appuntamento con la Corsa degli Scalzi a Cabras, un evento fortemente identitario che è inserito cartello dei festeggiamenti per San Salvatore di Sinis, che vanno dal 23 agosto al 2 settembre.

La Corsa degli Scalzi è la processione per San Salvatore di Sinis, si tratta di una corsa a piedi nudi lungo un tragitto di 7 chilometri.

Storia e origini della Corsa degli Scalzi

La manifestazione ha origine nel 1619 d.C., quando per mettere a sicuro la statua del Salvatore durante uno dei tanti assalti dei Mori, gli abitanti del luogo diedero vita e una lunga e veloce corsa. Secondo la leggenda, al posto delle calzature usarono dei rami legati ai piedi nudi in modo da sollevare più polvere possibile durante la corsa e sembrare così molto più numerosi.

Uno stratagemma che funzionò perché i Saraceni, spaventati all’idea di dover combattere contro un grande esercito, fuggirono. Così il villaggio di San Salvatore e il simulacro furono messi in salvo. Da allora, ogni anno il rito viene ripetuto per rinnovare il voto al Santo.

Corsa degli Scalzi (Archivio)
Corsa degli Scalzi (Archivio)
Corsa degli Scalzi (Archivio)

Il Percorso della Corsa degli Scalzi

Centinaia di giovani, vestiti con una clamide bianca legata in vita da un cordone, scalzi e di corsa, percorrono sentieri polverosi e pieni di pietre portando a spalla il simulacro del Santo dalla chiesa di Santa Maria Assunta a Cabras dove è conservato fino al villaggio di San Salvatore di Sinis. L’indomani, stesso percorso al contrario, con la statua che torna nella chiesa di Cabras e lì resta fino all’anno successivo.

Quando si svolge la festa di San Salvatore?

I festeggiamenti per il Santo si svolgono a cavallo tra fine agosto e inizio settembre, quest’anno dal 23 al 2. Il sabato mattina che precede la prima domenica di settembre (il 31 agosto quest’anno) il simulacro viene portato da Cabras al villaggio di San Salvatore di Sinis. La domenica pomeriggio, primo settembre, la statua fa ritorno a Cabras.

Un momento del rito
Un momento del rito
Un momento del rito

Il programma 2024

Ricco il programma di festeggiamenti religiosi e civili per celebrare San Salvatore, con sagre e concerti.

Il clou è sabato 31 agosto e domenica 1 settembre.

Il 31 alle 6 c’è la Santa Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta, alle 6.45 dalla chiesa parte il simulacro di San Salvatore e alle 7 parte la Corsa degli Scalzi da via Tharros. Alle 9 l’arrivo della statua a Sal Salvatore e la messa, che si ripete alle 17.30, mentre alle 18 inizia la Via Crucis con la Novena.

Quella sera sono previsti tre eventi a San Salvatore di Sinis: la sagra del muggine, a partire dalle 20.30, l’esibizione dei Tumbarinos di Gavoi alle 21 e, a partire dalle 22, lo spettacolo “Feminas” di Cristina Fois.

Domenica 1 settembre alle 10.30 la processione e la Santa Messa solenne a San Salvatore di Sinis. Alle 17.30 un’altra Messa e alle 18 riparte la Corsa degli Scalzi, con il simulacro che accompagnato da “Is Curridoris” fa rientro a Cabras alla Chiesa di Santa Maria Assunta, dove si svolge un’altra messa per accogliere il Santo.

Alle 19.30 in piazza Stagno a Cabras c’è lo spettacolo pirotecnico con i fuochi d’artificio, alle 22 parte la serata musicale con We Love 2000 e Dj Giorgio Prezioso.

Lunedì 2 settembre alle 6.30 a San Salvatore di Sinis c’è la messa, poi la partenza delle donne con la statuetta di San Salvatore, che arriva a Cabras intorno alle 9 per la benedizione.

Corsa degli Scalzi (Archivio)
Corsa degli Scalzi (Archivio)
Corsa degli Scalzi (Archivio)

(Unioneonline/L)

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