È cominciata al Teatro delle Saline di Cagliari, a Molentargius, la stagione autunnale.

Gli spettacoli, iniziati lo scorso 29 ottobre, andranno avanti sino al 17 dicembre. Sono due le rassegne in calendario: Famiglie a Teatro e Teatro Contemporaneo.

FAMIGLIE A TEATRO

La prima è una rassegna dedicata ai più giovani: nasce da storie e fiabe della tradizione o personaggi legati all’immaginario collettivo dell’infanzia che vengono adattati alla contemporaneità.

Lo scorso 29 ottobre il primo spettacolo, replicato poi domenica 5 novembre: Mycras (al secolo Michele Cabras) si è esibito in uno show di illusionismo e magia scritto assieme ad Alfredo Barrago.

Il 12 e 19 novembre tocca a “Uffa”, a cura della compagnia L’Effimero Meraviglioso. Il 26 novembre e il 3 dicembre è in programma “Io, Andersen”, a cura del Teatro del Segno, si chiude il 10 e 17 dicembre con “Cappuccetto rap” del Teatro Instabile.

Tutti gli spettacoli si tengono dunque di domenica e sono preceduti, alle ore 17, dal pre-spettacolo “C’era una volta… Ulisse”. Il costo del biglietto è di 9 euro, ma c’è uno sconto di 2 euro per abbonati e loro amici. Con un abbonamento da 26 euro è possibile assistere a tutti i pre-spettacoli e spettacoli, per ex abbonati e iscritti alla newsletter l’abbonamento costa 16 euro.

TEATRO CONTEMPORANEO

Questa rassegna è composta da quattro spettacoli. Si apre con “Susn”, nuova produzione di Akròama firmata Lelio Lecis: appuntamento l’1 novembre alle 21, repliche il 2, 3 e 4. Lo spettacolo racconta storie di donne ispirate a romanzi e sceneggiature del regista tedesco Herbert Achternbusch.

Dal 15 al 18 entra in campo la compagnia bolognese Teatri di Vita con “Di donne e di pene”: si tratta di un viaggio nei pensieri di una donna tra pandemia e guerra in Ucraina, una sorta di monologo. Sul palco Patrizia Bernardi, la regia è di Rebecca Duran.

Il 29 e 30 novembre, 1 e 3 dicembre, tocca a “Every brilliant thing” di Duncan Macmillan: coproduzione tra Sardegna Teatro e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, lo spettacolo ha la regia di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro.

Quarto e ultimo appuntamento dal 13 al 16 dicembre: “Non mi serve niente”, a cura del Teatro Libero di Palermo. Ispirato da un testo di Manlio Marinelli, con la regia di Luca Mazzone e l’interpretazione di Antonella Delli Gatti, lo spettacolo ci guida in un’analisi dell’umanità alienata e sofferente della società contemporanea. Il tutto ispirato alle idee di Karl Marx.

Per la rassegna Teatro Contemporaneo il singolo biglietto costa 20 euro per “Every brilliant thing”, 12 euro per gli altri spettacoli. Il costo dell’abbonamento è di 60 euro, il ridotto per ex abbonati e iscritti alla newsletter è di 28 euro.

LA RASSEGNA

La rassegna è realizzata con il contributo del Ministero per i Beni culturali, la Regione, il Comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna.

«Da più di quarant'anni Akròama propone un'offerta di alto livello culturale volta ad avvicinare il pubblico più giovane al linguaggio teatrale in modo divertente e coinvolgente - commenta Lelio Lecis, regista e direttore artistico di Akròama - e formare gli spettatori e le spettatrici di domani che nel teatro potranno trovare svago ma anche opportunità espressive e lavorative».

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata