Fatti fritti sardi o frati fritti o parafrittus sono le frittelle sarde tipiche, fatte a ciambella, del periodo di Carnevale.

Buonissime e sofficissime, fra le ricette sarde più amate, vengono preparate in tutte le parti dell’Isola.

Ingredienti – Per 6/8 persone occorre preparare: 500 g di farina; 150 g di zucchero; 50 g di burro; 20 g di lievito di birra; ¼ di l di latte; 2 uova; 1 limone; strutto per friggere.

Preparazione – In una terrina sbattere le uova con 50 grammi di zucchero. Aggiungere la farina, il latte appena tiepido in cui avrete sciolto il burro, quindi la buccia grattugiata di un limone e il lievito di birra sciolto in pochi cucchiai d’acqua. Amalgamare il composto e lavorarlo con cura, poi coprirlo con un panno e lasciarlo lievitare per una mezz’ora. Quindi riprendere l’impasto, toglierne una cucchiaiata e farla ricadere nella spianatoia infarinata. 

Come fare la forma – Lavorare l’impasto nella spianatoia, realizzando un buco centrale per dare la classica forma a ciambella. Poi coprire le ciambelle con una tovaglia e con una coperta, e lasciarle lievitare per altre due ore.

Come friggere i fatti fritti – Friggere questi dolci sardi in abbondante strutto ben caldo (utilizzare l’olio solo in alternativa), poi scolare e far rotolare le ciambelle sullo zucchero rimasto. Farle intiepidire e servire.

Come si fa la riga bianca – Per ottenere la riga bianca centrale durante la frittura cuocere i fatti fritti prima da un lato e, solo quando saranno ben dorati, girarli e procedere alla cottura.

Calorie – Una porzione di fatti fritti possiede circa 320 calorie.

Come conservare i fatti fritti – È possibile conservare i fatti fritti a temperatura ambiente, ben sigillati con una pellicola per alimenti.

(Unioneonline)

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