Il Nuraghe Losa è uno dei siti meglio conservati della Sardegna, tra le più celebri e rappresentative testimonianze megalitiche della civiltà nuragica.

Caratteristiche e descrizione del nuraghe Losa – Il nome originario, nurache ‘e losas, significa “nuraghe delle tombe”, e fa riferimento alle urne cinerarie romane scavate nella roccia affiorante ai margini dell’area in cui sorge. La sagoma inconfondibile del nuraghe Losa si erge sull’altopiano basaltico di Abbasanta, a cinque chilometri dal piccolo centro dell’Oristanese. È una delle espressioni più notevoli e caratterizzanti dell’architettura nuragica, sede di scavi archeologici fin dal XIX secolo, e si distingue per disegno organico, compattezza dei volumi e raffinatezza delle tecniche murarie. Intorno si conservano i resti di un esteso insediamento immerso nel verde della macchia mediterranea, testimone delle millenarie vicende del sito, da età nuragica a epoca romana, quando fu usato, per scopi funerari, e poi sino all’alto Medioevo (VII-VIII secolo). Il complesso, interamente costruito con grossi blocchi di basalto, è costituito da un nuraghe trilobato, risalente al Bronzo medio (XV-XIV secolo a.C.), un antemurale e resti di un villaggio di capanne circolari, realizzati tra Bronzo recente ed età Del Ferro (XIII-IX a.C.). 

Quanto è alto il nuraghe Losa? – Il nuraghe Losa è alto 19 metri.
Come raggiungere il nuraghe Losa – Partendo da Cagliari si percorre la strada statale 131 per circa 100 km fino a trovare un bivio segnalato da cartelli. Partendo da Sassari, la strada statale 131 direzione Cagliari per circa 88 km, quindi ci si imbatterà nelle indicazioni.
Informazioni utili: orari e prezzi per visitare il nuraghe Losa – Il Nuraghe è aperto dalle 9 del mattino a un’ora prima del tramonto. Prezzi, intero: 6 euro. Gruppi (minimo 20 persone): 4,50 euro. Bambini dai 6 ai 13 anni: 3 euro. Gratuità: bambini dai 0 ai 5 anni, diversamente abili, membri ICOM e personale MiBACT.

(Unioneonline/D)

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