Decima giornata dell'A2 maschile di pallamano da dimenticare per la Verdeazzurro Sassari, battuta in casa dalla neocapolista Camerano 22-34. I sassaresi, chiuso il primo tempo sotto 12-19, non sono riusciti a rimanere a ruota dei marchigiani, che si sono presentati al PalaSantoru con Sanchez in gran forma e capace di sventare ripetutamente, con le proprie parate, gli assalti dei padroni casa. Il miglior marcatore della Verdeazzurro è stato Vassia, autore di cinque reti nonostante un problema a una gamba, seguito, a quota quattro, da Cherosu e Piatti. Tre reti per Bianco, due a testa per Venerdini e Delogu, una per Lampis e Melidoro, ala quindicenne che nel complesso ha compiuto un buon lavoro. I turritani, che lo scorso fine settimana, dopo la sosta invernale, erano ripartiti col piede giusto superando 32-39 l'Ambra, adesso osserveranno un turno di riposo complice il rinvio del match col Rubiera, club fermato dal Covid che in questo week-end avrebbe dovuto affrontare l'Hac Nuoro, ma la gara è stata rinviata e i barbaricini sono rimasti alla finestra.

"Sfrutteremo questa pausa per recuperare gli infortunati e in particolare per concedere a Vassia il riposo che necessita per superare il problema alla gamba", anticipa la coach Canu, che parla anche di come la stagione del Sassari sia cambiata in corso d'opera. "Difficile fare programmi in tempi di coronavirus, ma nonostante tutto eravamo partiti con un roster che ci avrebbe permesso di puntare in alto, poi gli infortuni, tra cui la rottura del crociato del portiere Munda, ci hanno scombinato i piani. Continueremo a lavorare per far crescere le nostre retrovie, concedendo ampi minutaggi in un campionato complicato come quello di A2. Il prossimo impegno sarà il derby con l'Hac Nuoro, speriamo di recuperare tutti i recuperabili".

Al momento la Verdeazzurro è decima a quota sei e precede proprio i nuoresi, undicesimi con quattro punti.
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