Nella B regionale di softball è tempo di verdetti. E quello di oggi è estremamente importante. Grazie al 5-1 inferto al Cagliari Softball sul campo di Li Punti, le Pink Ladies della Yellow Team Sassari hanno vinto il girone sardo e staccato il biglietto per i playoff promozione.

In un campionato in cui l'esperto Cagliari Softball ha a lungo lottato a distanza con le giovani Pink Ladies della Yellow Team Sassari, oggi al completo con la presenza di tutte U21 della Supramonte (possibile grazie al doppio tesseramento), le turritane hanno colmato il gap di una vittoria che le separava dalla capolista Cagliari, l'hanno raggiunta in vetta e superata in curva grazie agli scontri diretti, visto che le Pink Ladies se ne sono aggiudicati tre su quattro.

"Volevamo vincere e abbiamo schierato la migliore formazione possibile. In pedana Michelle Gregu è stata impeccabile e tutte le ragazze hanno dato il massimo. Questo è il coronamento di un sogno nato due anni e mezzo fa e ci siamo riusciti al primo anno di B" ha commentato emozionato il manager sassarese, Antonio Filosa. "Ringrazio la mia società per aver creduto in questo progetto, la Supramonte per averlo sposato. Con loro abbiamo lavorato e collaborato a lungo e oggi hanno condiviso con noi questo traguardo. Ringrazio anche le altre società di B, perché è stato un bel campionato e mi complimento col Cagliari, che ha lottato fino all'ultimo, anche con una panchina corta, senza mai arrendersi". "Sono state più forti di noi, ci congratuliamo per la vittoria. Credo sia stato determinante anche il loro successo nel penultimo scontro diretto, che avevamo perso 4-3 dopo aver condotto 3-1 fino all'ultimo inning", ha spiegato il presidente del sodalizio cagliaritano, Valter Contis. "Eravamo in testa alla classifica e ci sarebbe bastato vincere, ma forse abbiamo sbagliato approccio e la stanchezza ha iniziato a farsi sentire. Ci riproveremo il prossimo anno, lavoreremo per arrivare preparati".

Le sassaresi parteciperanno hanno ai playoff promozione, che si giocheranno in campo neutro il prossimo 8 settembre. Inserite nel concentramento B, sfideranno le vincenti del girone emiliano e quello siciliano. Il 15 settembre, invece, si disputerà la finale contro la migliore del concentramento A, composto dalle vincenti del girone preliminare, di quello piemontese e del lombardo.

IL PUNTO SULL'A2 - Domenica a Orgosolo si giocherà l'attesissimo derby sardo di A2 tra Supramonte e Nuoro Softball. Una sfida importante non solo per suo fascino ma anche per la classifica. L'ultimo fine settimana, però, è stato abbastanza impegnativo per le due squadre sarde, che analizzati gli sbagli commessi devono ripartire col piede giusto.

Erika Piras della Nuoro Softball (foto Tiziana Spina)
Erika Piras della Nuoro Softball (foto Tiziana Spina)
Erika Piras della Nuoro Softball (foto Tiziana Spina)

NUORO - Dopo il pari di domenica contro le torinesi La Loggia, le nuoresi sono terze con dodici vittorie all'attivo, tre in meno del duo di testa composto da Bollate e Legnano. Insomma, le barbaricine sono lì e potrebbero puntare anche a qualcosa di più, ma per farlo bisognerebbe limitare al massimo le sbavature e gli errori, cosa che non è accaduta domenica, quando gli incontri giocati al "Francesco Sanna" sono terminati 0-3 e 8-7. Le piemontesi hanno vinto garauno, in cui le nuoresi avevano schierato in pedana Paola Cavallo. Poi le padrone di casa si sono rifatte nella seconda, match in cui a lanciare è stata la ceca Othalova (che era stata già impiegata in trasferta, proprio in casa de La Loggia) e Anna Pirisinu ha siglato la valida della vittoria. Da registrare anche la presenza della terza base Tereza Pochobraska, che già aveva vestito la casacca nuorese cinque anni fa. "Nonostante il pari di domenica non sono contento. Lavoriamo sodo in allenamento e si dovrebbero vedere i risultati, soprattutto in battuta. Anche la difesa ha delle colpe, è mancata nei momenti chiave, eppure ci avevamo lavorato anche in settimana", ha tuonato il manager Wilmer Pino, già tornato in campo con le sue giocatrici per preparare "el clásico". "Si può vincere o no, ma l'approccio deve essere sempre quello giusto. Per arrivare ai playoff dobbiamo chiudere al secondo posto e per riuscirci non possiamo perdere".

SUPRAMONTE - Le orgolesi devono smaltire un weekend ancora più amaro. Sul diamante di Ilole, sempre contro La Loggia, le ragazze di Benito Francia Ventura e Mariassunta Mereu hanno perso gara1 1-4 dopo essere state sull'1-1 fino al sesto inning e non hanno concluso il secondo incontro, sospeso alla sesta ripresa per oscurità. In quest'ultimo match, le padrone casa erano sotto di due punti (11-13), ma avevano quasi recuperato il gap clamoroso scavato dalle torinesi con un big inning da otto punti frutto di una serie di errori della difesa orgolese. La sfida dovrebbe essere ripresa dal punto in cui era stata interrotta, ma questo dovrebbe avvenire solo se alla fine della stagione regolare il risultato dovesse essere determinante per stabilire le sorti delle due squadre. La Supramonte, oltre all'ottima Michelle Gregu, pitcher di garauno, aveva schierato anche i due nuovi acquisti arrivati dalla Spagna, la lanciatrice Raquel Fernández e il ricevitore Alba López. Due rinforzi che saranno utili all'Orgosolo nella fase finale della stagione per provare a evitare i playout. Al momento, infatti, la squadra occupa il penultimo posto in classifica col Crocetta e alle loro spalle c'è il Liburnia, ultimo. Decisivo, ancor più del derby, sarà dunque lo scontro diretto in programma a Parma il prossimo 21 luglio.
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