I sassaresi della Raimond Sassari non alzano il piede dall'acceleratore e grazie al quinto successo consecutivo si portano a meno uno dal terzo posto nel girone B dell'A2 maschile di pallamano, ambita posizione che garantisce l'accesso ai playoff.

Al PalaBoschetto di Ferrara, gli uomini di Luigi Passino hanno superato lo United 13-22 concedendo ai padroni di casa solo cinque reti nella prima mezz'ora e otto nella ripresa.

"Abbiamo lavorato bene, una difesa solida che non ha lasciato spazio ai terzini avversari e un attacco attento, che non ha mai perso di vista il risultato e ha giocato per vincere", ha spiegato il coach turritano, che ha sottolineato anche l'ottimo momento della sua squadra, a una sola lunghezza dalla terza piazza e già scalpitante in vista della sfida interna col Modena, "una squadra da prendere con le molle".

A Ferrara i rossoblù hanno puntato anche sull'effetto sorpresa schierando l'italoargentino Mariano Bertoles, ventitreenne giunto in casa Raimond per sostituire l'infortunato Mbaye e già a suo agio nella fase difensiva turritana. Il nuovo arrivato, tornato in campo dopo un infortunio al crociato, la scorsa stagione aveva vinto la Coppa Italia con la maglia del Pressano e nel 2016 aveva vestito la casacca del Conversano.

VERDEAZZURRO - Delusione, invece, per la Verdeazzurro Sassari, sconfitta 31-27 in casa della Fiorentina e scivolata al penultimo posto in classifica, che condivide coi bolognesi della 2 Agosto.

Condizionati da una panchina corta che non permette mai ai titolari di rifiatare e con due giocatori febbricitanti e uno alle prese con un problema alla spalla, i ragazzi di Patrizia Canu sono partiti col piede sbagliato e hanno permesso ai toscani di allungare.

La reazione, però, c'è stata e i sassaresi hanno giocato a viso aperto e provato in ogni modo ad accorciare le distanze, senza riuscire tuttavia ad azzerare il margine di sicurezza che i fiorentini avevano costruito.

"Ho visto diverse azioni interessanti, tra cui quelle ripartenze veloci che ci caratterizzano, ma la coperta è corta e se non siamo tutti in forma non riusciamo a capitalizzare", ha commentato la coach Canu.

"Dobbiamo stringere i denti, il campionato è lungo e ci sono diverse squadre che quest'anno lottano come noi per restare in A2".

Nonostante la sconfitta, buona la prova di Cherosu, Venerdini e del portiere Munda, sempre pronto a guidare i compagni dal suo punto d'osservazione privilegiato.
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