Il primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, la 46ª Alpe del Nevegal, ha visto Sergio Farris chiudere al settimo posto assoluto e quarto di classe la prima gara al volante della nuova Lola Fa30 Zytec.

Il pilota algherese, unico sardo in gara tra quasi 200 piloti, ha migliorato il decimo piazzamento ottenuto in prova e ha completato le due manche con un aggregato di 5'10"64, a 24"97 dal vincitore Cristian Merli, che ha trionfato davanti a Simone Faggioli (a 2"78, su Norma M20Fc) e Diego Degasperi (a 16"79 su Osella Fa3000).

MAGLIONA E GLI ALTRI - Grande assente Omar Magliona, che lo scorso anno al Nevegal arrivò primo. "Per scelta personale, quest'anno correrò solo qualche gara", ha annunciato il sassarese nove volte campione italiano, molto impegnato a condurre l'attività di famiglia ma comunque al lavoro col proprio entourage per programmare la breve stagione 2020 e decidere con quale vettura disputerà le sfide.

Assenti al Nevegal anche Giuseppe Vacca di Pozzomaggiore e l'ozierese Gerolamo Campus, ma se il primo ha intenzione di correre più date, non appena la carrozzeria della sua vettura sarà pronta, il secondo, per questa stagione, ha scelto di prendere parte solo alle competizioni organizzate in terra sarda. Entrambi dovrebbero essere al via della prossima e attesissima Alghero-Scala Piccada, in programma dall'11 al 13 settembre.
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