Il sardo Filippo Ortu della "ASD Acquascan bike" di Soleminis ha partecipato alla 113 chilometri della "Dolomiti superbike": nella categoria Master M4 ha ottenuto il secondo posto, centrando fra l'altro il 44esimo piazzamento nella assoluta con un tempo di 5h19'58''.

"La Dolomiti Superbike è una gara - dice Ortu - dove costanza, impegno e perseveranza sono fondamentali per un buon risultato, dove la testa e le gambe devono lavorare insieme per ottenere il massimo. Uno sforzo tremendo ma anche un grandissimo spettacolo e tante soddisfazioni. Una esperienza che non si può dimenticare".

La competizione è stata, ancora una volta, tra le più spettacolari fra quelle che si corrono in Europa. Sono circa 4500 i partecipanti, tra professionisti della mtb e ciclisti per hobby che dall'Alto Adige e anche dai vari Paesi europei ogni anno raggiungono Villabassa.

La Dolomiti Superbike è il meglio per chi adora la mountain bike: tra paesaggi mozzafiato, sentieri tra i boschi, sterrato e asfalto la gara si sviluppa su 113 chilometri con un dislivello di 3.357 metri.
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