Al Cus non bastano i 21 punti di Prosperi e i 13 di Ljubenovic, la giovane e insidiosa Brixia, trascinata da Zanardi, 35 punti per lei, si impone 68-55 e mette in cassaforte i due punti che valgono la vetta in solitaria. Le universitarie, invece, restano terzultime, a quota quattro con Livorno e Bolzano, davanti al Nico Basket (2 punti) e alla Surgical Virtus, ultima ancora a zero ma ferma ai box da ormai due turni.

LA CRONACA - Nonostante il buon avvio, il Cus vede la Brixia mettere la freccia e, dopo aver chiuso il primo quarto sotto 24-18, si ritrova sotto di 17 punti (39-22) a tre minuti dalla fine della seconda frazione, ma reagisce fino a riportarsi sul -9 (39-30). Nella ripresa è ancora Zanardi a guidare le bresciane, capaci di confezionare un parziale di 14-2 e di archiviare il quarto avanti di venti lunghezze (56-36). Il Cus ci mette il cuore e con Prosperi prova a ricucire, ma sul 62-52, a 180" dalla fine, le padrone di casa allungano e scrivono i titoli di coda.

"È un campionato che non permette di essere continui, ci siamo fermati lo scorso weekend e lo rifaremo il prossimo, non riusciamo mai a giocare in casa. È difficile per tutti, soprattutto per noi, che per giunta non siamo al completo", commenta coach Federico Xaxa. "Non siamo riusciti a lavorare come avremmo voluto per contenere transizioni e tiri da fuori, ma ci siamo battuti alla fine".

TECHFIND - Intanto la Techind, che ieri aveva sconfitto il Civitanova Marche, è ora nel gruppetto delle seconde, a due punti dalla capolista Brixia.
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