Mi hanno consigliato l'uso di miorilassanti per alleviare dei fastidiosi spasmi muscolari. Sono veramente efficaci? Ci sono controindicazioni?

I miorilassanti, come dice la parola stessa, servono per "rilassare", ovvero ridurre il tono della muscolatura in tutti quei casi in cui si ha un aumento del tono muscolare.

Anche i disturbi della colonna vertebrale possono frequentemente dare origine all'aumento doloroso del tono della muscolatura vicina alle vertebre.

I miorilassanti, di cui esistono diverse formulazioni, possono molto genericamente, dare alcuni effetti negativi quali, sedazione, sensazione di stanchezza, abbassamento della pressione, secchezza della bocca, mal di testa.

Naturalmente sarà quindi necessario essere prudenti nella guida, evitando per esempio di usare l'auto durante le ore successive ai pasti e notturne, evitare di assumere alcool o sostanze psicotrope durante il trattamento con miorilassanti.

Anche le persone che già assumono ansiolitici devono essere maggiormente monitorate dal medico se sottoposte al trattamento con miorilassanti, per evitare una eccessiva sedazione; coloro che assumono farmaci per abbassare la pressione, devono essere costantemente controllati per evitare che l'associazione prolungata con miorilassanti crei eccessiva ipotensione.

Raffaella Gaeta, fisiatra del Poliambulatorio di Quartu Sant'Elena
© Riproduzione riservata