Lacerazioni al viso e al collo, contusioni e persino traumi cerebrali e danni agli organi interni: sono solo alcuni dei danni causati dalle cadute a causa degli smartphone.

Un fenomeno in costante aumento, e questo perché tenere gli occhi incollati al telefonino, mandando sms o leggendo le news, porta a causa della distrazione a infortuni mentre si compiono banali attività quotidiane, come il semplice camminare.

La denuncia arriva da uno studio americano, che afferma come dal 2007 ad oggi, ossia dall'introduzione del primo Iphone della Apple, le cadute con conseguenti ferite e contusioni anche gravi sono almeno triplicate. Il rapporto, realizzato dal chirurgo Boris Paskhover della Rutgers University Medical School, ha preso in esame i dati di 2.501 visite ai pronto soccorso di 100 ospedali per lacerazioni relative all'uso dei telefonini.

Lo studio ha calcolato che, a livello nazionale, il numero di incidenti di questo tipo supera oggi i 76mila l'anno. E la proiezione è considerata al ribasso.

Questi incidenti - spiega ancora il rapporto - erano praticamente inesistenti prima del 2007. Oggi i più colpiti risultano i giovani tra i 13 ed i 29 anni. Anche le morti per "guida distratta" sono salite: nel 2018 quasi 2.900 persone sono morte al volante negli Usa per questo motivo, e almeno 6mila pedoni hanno perso la vita.

Preoccupano anche i danni di lungo termine alla colonna vertebrale: allungare il collo anche minimamente per guardare lo schermo del cellulare aumenta la pressione sui muscoli anche di 10-15 kg, spostando l'assetto della colonna.

(Unioneonline/v.l.)
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