Fondi alle aree di crisi sarde, ok del Senato al decreto salva-imprese
Ora il provvedimento, che riguarda i poli di Portovesme e Porto Torres, passerà all'esame della CameraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Con 168 voti favorevoli e 110 contrari il Senato ha votato la fiducia al governo sul decreto salva-imprese, che stanzia risorse per le aree di crisi complessa di Sardegna (i poli di Portovesme e Porto Torres) e Sicilia.
Ora il provvedimento passerà all'esame della Camera per essere convertito entro il 3 novembre.
Tutti i gruppi di maggioranza hanno dato voto favorevole.
I senatori presenti e votanti sono stati 278.
Tra le misure contenute nel testo, ci sono le maggiori tutele per i rider, la proroga della cassa integrazione per diverse realtà in crisi e il rafforzamento della dotazione dell'organico dell'Inps di 1.003 unità.
È stato invece stralciato dal testo ogni riferimento al cosiddetto scudo penale per i vertici dell'ex Ilva, in relazione alla realizzazione del piano ambientale.
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, ha espresso soddisfazione per l'ok al decreto.
"Con questo provvedimento - ha dichiarato in una nota - facciamo un passo avanti importante perché riconosciamo maggiori garanzie ad alcune categorie di lavoratori, come i riders, e potenziamo la sicurezza sul lavoro con l'assunzione presso l'Ispettorato Nazionale del Lavoro di 150 unità di personale qualificato".
(Unioneonline/F)