Come anticipato da Luigi Di Maio, il Consiglio dei ministri ha approvato - salvo intese - su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro dello Sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali, un decreto-legge che introduce, tra le altre cose, disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali.

Situazioni che coinvolgono anche le aree di crisi industriale complessa della Sardegna, i poli di Portovesme e Porto Torres, oltre a quelle della Sicilia e della provincia di Isernia.

Il provvedimento, ultimo decreto prima della pausa estiva, reca disposizioni per "salvaguardare i livelli occupazionali e garantire sostegno al reddito dei lavoratori" coinvolti, oltre a norme volte ad agevolare l'accesso di aziende edili in crisi al fondo salva opere.

Particolare attenzione alla Whirlpool che, ha detto Di Maio, "avrà a disposizione oltre 10 milioni di euro e non potrà più dire che va via da Napoli: ci mettiamo soldi per dire all'azienda: 'noi ti diamo una mano ma tu onora gli impegni, che sono quelli di far lavorare le persone. Dall'oggi al domani è stato detto ai lavoratori che Whirlpool voleva disimpegnarsi. Con questo intervento ci muoviamo nella strada di mantenere aperto quello stabilimento".

Il testo mira inoltre a "garantire la tutela economica e normativa di alcune categorie di lavoratori particolarmente deboli, come rider, lavoratori con disabilità, lavoratori socialmente utili (LSU) e di pubblica utilità (LPU), precari".

E contiene disposizioni per supportare la fase attuativa del reddito di cittadinanza.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata