È ufficiale: Matteo Renzi ha chiamato il premier Giuseppe Conte per informarlo che lascerà il Partito democratico.

L'indiscrezione è stata confermata da Palazzo Chigi.

Nella stessa telefonata l'ex-segretario del Pd avrebbe assicurato al presidente Conte che continuerà a sostenere convintamente il governo.

La notizia non coglie alla sprovvista i suoi: le ragioni della scelta sono state esplicitate già in questi giorni da alcuni fedelissimi renziani.

"Motivi politici e personali - ha detto Ettore Rosato ieri in un'intervista - . Politici perché dopo l'accordo con i 5Stelle è cambiato tutto. Personali perché Renzi non può essere sempre accusato di tutto e con lui chi ha lavorato per tirare fuori il paese dalla crisi".

L'addio non avrà conseguenze, almeno per il momento, sul governo. Ma sul Parlamento sì: la separazione potrebbe avvenire già nei prossimi giorni, forse già entro la settimana.

(Unioneonline/D)
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